Il primo Centro Multifunzionale nel cuore del Monferrato
In un angolo di natura incontaminata tra le colline di Cerrina Monferrato, nel 2024 ha aperto le sue porte “La Fabbrica nel Bosco”, che non è solo un luogo fisico, ma anche un progetto ambizioso ed innovativo, che racchiude al suo interno diverse anime. Un vero e proprio “contenitore di idee” dove far confluire progetti, idee ed eccellenze del territorio, che, in poco più di un anno, è già diventato un punto di riferimento per la comunità locale, con i suoi ampi spazi e una vasta proposta di attività sportive, ricreative e formative, all’insegna del rispetto per l’ambiente e della valorizzazione del territorio.
Si tratta di un progetto che ha saputo cogliere le potenzialità di questo territorio, nato dalla scelta coraggiosa di una giovane coppia di origine toscana, milanesi di adozione: Giulia Zucconi, ballerina, insegnante di danza e direttrice della società sportiva dilettantistica Omino Danzante e Filippo Soldaini, Architetto presso un noto Studio Associato di Milano. Giulia e Filippo hanno deciso di cambiare vita, di lasciare la città e trasferirsi con tutta la famiglia in campagna, per inseguire un sogno: unire le loro due professioni, apparentemente lontane, ma accomunate da passioni e valori ben precisi come famiglia, comunità, sport, lavoro, cultura e benessere. Per farlo, hanno scelto un edificio che sorge nella parte alta del Comune di Cerrina Monferrato, una piccola località già caratterizzata da una maggior apertura al cambiamento e alla contaminazione culturale, se paragonata ad altri borghi della zona. Questo grazie all’energia che si è creata a partire dal 2020 intorno alla vicina Village Forest School, una scuola bilingue italiano e inglese, che si trova a Montaldo di Cerrina.
L’atmosfera che si respira all’interno della Fabbrica nel Bosco, infatti, è di grande creatività, contemporaneità e inclusione. Rievoca i contesti metropolitani, dove è facile incontrare persone che provengono da ogni parte del mondo e parlano lingue diverse, proprio grazie alla grande comunità internazionale che risiede stabilmente in questa zona. Con i suoi 700 metri quadrati e con il suo stile industriale, è un luogo dove visitatori e residenti possono trovare servizi e intrattenimento, con un’ampia offerta culturale e formativa.
L’opera di riqualificazione: un esempio virtuoso di sostenibilità ambientale
Prima dell’importante opera di ristrutturazione e riqualificazione, l’edificio degli anni ’70 ospitava una fabbrica di componenti elettrici e dava lavoro a molti abitanti della zona. La struttura industriale, dismessa da una decina di anni, conservava una forte connessione con la tradizione produttiva della zona. Il progetto, quindi, non solo ha dato nuova vita ad una struttura che non veniva più utilizzta, ma ha anche mantenuto un legame con la storia produttiva del Monferrato, trasformando il vecchio impianto industriale in un centro culturale e multifunzionale. Questa nuova destinazione d’uso ha permesso di preservare un legame con le radici del luogo, adattandole alle esigenze contemporanee della comunità. Oggi la Fabbrica è un vero e proprio esempio di come un’opera di riqualificazione ben progettata possa valorizzare uno spazio e renderlo efficiente ed accogliente, un ambiente che coniuga l’aspetto funzionale con quello estetico, offrendo spazi versatili che stimolano creatività e interazione sociale, nel rispetto dell’ambiente circostante. Il progetto ha conservato l’originalità dell’edificio industriale, arricchendolo con nuovi elementi che lo integrano armoniosamente nel paesaggio: le ampie vetrate, che si affacciano sul bosco, creano una connessione tra interno ed esterno, permettendo alla luce naturale di entrare e l’uso di materiali ecologici come legno, ferro e vetro sottolinea l’impegno verso un’architettura sostenibile, in un’ottica di riciclo dei materiali.
Gli spazi sono modulabili e su più livelli, pensati per ospitare eventi di ogni tipo, sia all’interno che all’esterno, in tutte le stagioni: conferenze, presentazioni di libri, laboratori tematici, concerti e spettacoli teatrali. Ogni ambiente è pensato per favorire socializzazione e condivisione di idee, ma anche per essere uno spazio tranquillo per il lavoro e lo studio, lontano dal caos cittadino.
Gli spazi esterni: la terrazza panoramica e la pedana nel bosco
Una delle caratteristiche più affascinanti di questa struttura sono sicuramente gli spazi esterni: l’imponente terrazza panoramica, di 200 metri quadrati, offre una vista a 360° che affaccia sul bosco e sugli ettari di terreno di proprietà. Costruita con materiali che si integrano perfettamente con l’ambiente circostante, a cominciare dalla pavimentazione in legno, questo spazio è perfetto per essere vissuto nella bella stagione, per ospitare eventi all’aperto e incontri, ma anche come semplice punto di ritrovo per un aperitivo al tramonto, gustando i vini naturali del territorio.
Un altro elemento distintivo di questo progetto è la grande pedana nel bosco, fortemente voluta dalla stessa Giulia, che come ballerina, insegnante di danza a performer ha saputo cogliere l’enorme potenziale di uno spazio immersivo e inclusivo, senza barriere, un “palcoscenico a cielo aperto” dove ospitare spettacoli di teatro, danza, concerti, cerchi di donne con luna piena, lezioni di yoga o meditazione. La piattaforma ha anche un valore simbolico, in quanto rappresenta l’incontro tra l’architettura, quindi l’uomo, e la natura, diventando un punto di osservazione privilegiato per chi vuole esplorare la biodiversità del bosco.
I servizi offerti: Coworking, Salone Polifunzionale, Caffetteria e Camere in affitto
Grazie alla modularità degli ambienti, su più livelli, è possibile organizzare attività ed eventi di diverse dimensioni, anche contemporaneamente, mantenendo sempre un’atmosfera intima e conviviale.
Al piano terra, si trova un ampio Salone Polifunzionale utilizzato tutto l’anno per attività sportive e corsi, per adulti e bambini dai tre anni di età, di Gioco Danza, Danza Classica, Judo, Ginnastica Posturale, Pilates, Yoga, Ginnastica Ritmica e Ginnastica Dolce. L’offerta comprende anche corsi di musica: Batteria, Chitarra, Violino, Pianoforte, Coro adulti e Canto bambini, in collaborazione con Gaia Musica, una scuola di Valenza e Alessandria.
Al piano superiore si trova il Bar Caffetteria, aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19 per colazione, pranzo, merenda e aperitivo, dove potrete trovare tanti prodotti tipici del territorio, anche senza glutine.
Un valore aggiunto è dato dall’ampio Spazio di Coworking con vista sulle colline, che al momento rappresenta l’unico esempio di questo tipo presente in zona, con postazioni di lavoro da affittare, che garantisce un ambiente di lavoro tranquillo, ma anche dinamico e stimolante, pensato per favorire la concentrazione e la creatività, con la possibilità per professionisti di diversi settori di incontrarsi e collaborare.
E per completare l’offerta ricettiva, a breve verrà terminata la ristrutturazione delle camere al piano superiore dell’edificio, per un totale di quattordici posti letto.
Quando un progetto genera valore per il territorio
In appena un anno, il progetto ha già dimostrando di avere un forte impatto sul piano economico e sociale, favorendo la partecipazione attiva della comunità e la creazione di una rete tra diversi professionisti, portatori di interesse e attori locali, come insegnanti, artisti, artigiani, imprenditori e fornitori di servizi di vario tipo. Uno degli obiettivi iniziali era poi quello di stimolare l’economia locale attivando collaborazioni con varie eccellenze del territorio, come le Cantine che producono vini naturali e biologici, i Caseifici, le Aziende Agricole e Vitivinicole, con un’offerta di prodotti tipici e a km zero che potete trovare al Bar o durante gli eventi.
La Fabbrica rappresenterà un punto di riferimento anche in tema di turismo lento e sostenibile, grazie alle camere in affitto, che a breve saranno pronte per ospitare turisti, viaggiatori e camminatori.
In un periodo di grande timore legato ai cambiamenti climatici, la struttura è anche un ottimo esempio di come una progettazione sostenibilepossa creare uno spazio che non solo è funzionale, ma che contribuisce anche a rafforzare il legame tra uomo e natura. Il progetto dimostra come sia possibile fare impresa rispettando l’ambiente e promuovendo la crescita del territorio e rappresenta un modello replicabile, un esempio virtuoso qui in Monferrato, che si presta a diventare un caso di studio.
Vi consiglio di approfittare dell’arrivo della bella stagione per venire a scoprire questo tesoro nascosto tra le colline, che ha saputo trasformare un angolo di bosco in un motore di sviluppo sociale, culturale ed economico.
Info e contatti:
Via Lazzarino, 17, 15020 Cerrina Monferrato | Contatti: 350 0304101La Fabbrica nel Bosco | contenitore attività sportive e culturali | via Lazzarino 17 Cerrina Monferrato
