L’edizione 2022 di Jazz:Re:Found Festival è finalmente alle porte, dall’1 al 4 settembre e per il terzo anno a Cella Monte, suggestivo borgo monferrino.
Torniamo a celebrare il ritmo e la natura, in un rito collettivo che si muove in armonia con i pattern e le texture delle colline Unesco del Monferrato. La cerimonia della danza, l’obiettivo della sostenibilità, la dote della consapevolezza. Jazz:Re:Found non è più solo un festival: è un’autentica community, un brand culturale, un’esperienza dove l’esclusivo diventa inclusivo.
Jazz:Re:Found si conferma come una delle realtà contemporanee più attente alle sollecitazioni dell’attualità, dalla new jazz wave al pop d’autore, dalle tendenze dancefloor-oriented all’elettronica e, allo stesso tempo, continua a dimostrare il suo legame profondo ed essenziale con le leggende che hanno fatto la storia della musica di derivazione black e non solo: Domi & JD Beck, Louie Vega, Moodymann, Quantic, Mezerg, Alfa Mist, Hania Rani, Azymuth, Casino Royale, Ditonellapiaga, Onra, Emma-Jean Thackray, The Mauskovic Dance Band gli headliner.
E ancora Alia, Echt!, Maria Chiara Argirò, Lefto Early Bird, Catu Diosis di Nyege Nyege, Donna Leake, Handson Family, LTJ Xperience, Raffaele Costantino, Aki Himanen & Aleksi Kinnunen, Flat Maze, Mattia Prete, Andrea Passenger, Angie BacktoMono, Cristian Bevilacqua, Lark, Ma Nu!, Sara Mautone, Simona Beat, Robotalco, Jujulove, Luca Barcellona, Soumaya Phéline, Vittorio Barabino, Enzo Abbate, Luigi Ranghino, Rocco Pandiani aka Monojazz.
Una panoramica che attraversa le mille sfumature del jazz, dalle intramontabili atmosfere tropicalia degli Azymuth alla nuova ondata inglese rappresentata dalla straordinaria Emma-Jean Thackray, fino alle forme ibride che incontrano l’hip hop con il geniale outsider Alfa Mist.
Continuando a muoversi nella direzione di confluenza fra i linguaggi di derivazione black e la club culture, Jazz:Re:Found dedica anche nel 2022 largo spazio ai maestri della consolle.
Un’attenzione particolare è rivolta ai live, che spaziano attraverso generi e ispirazioni.
Spicca l’esordio assoluto italiano di Domi & JD Beck, i due enfant prodige cresciuti sotto l’ala di Thundercat e ora intercettati nientemeno che da Anderson Paak. Un progetto che sta suscitando un clamore senza precedenti, paragonabile a quello innescato in Italia dal nuovo live show di Mace con l’album “Obe”: per la prima volta dopo il tour indoor, Mace si esibirà open air con la formazione al completo, in un’esperienza che lui stesso definisce «an out of body experience».
A fronte di tante novità del panorama contemporaneo, a bilanciare la filosofia del festival non possono mancare leggende e veterani della scena.
Ed eccellenti nuove leve tutte al femmile, AliA e Catu Diosis, quest’ultima direttamente dal collettivo di base in Uganda Nyege Nyege: stili molto diversi ma simile efficacia sul dancefloor, freschezza, entusiasmo e grande energia nella selezione. Infine, una delle più grandi sorprese del panorama jazz internazionale, espatriata per trovare il meritato consenso, graditissima ospite a Jazz:Re:Found nel rappresentare uno dei più brillanti talenti della nuova jazz wave italiana: Maria Chiara Argirò, con il suo nuovo progetto “Forest City”.
Tra gli headliner annunciati nelle ultime settimane i Casino Royale, indiscussi paladini dell’underground italiano.
Per l’edizione 2022, Jazz:Re:Found ha inoltre realizzato due spot tematici, in collaborazione con due delle più interessanti realtà del panorama radiofonico italiano e non solo. Da un lato, Radio Raheem curerà alcuni live act del palco all’Ecomuseo – Onra, Echt!, Donna Leake, Simona Beat e Robotalco – dall’altro, Radio Banda Larga Torino trasmetterà dallo spazio di Casaccia con contenuti speciali, selezioni e interviste agli artisti del Festival. Per info e tickets: jazzrefound.it