Perdendosi fra le viuzze perpendicolari alla storica Via Roma, in pieno centro a Casale Monferrato, ci si può imbattere in un caratteristico locale il cui nome è già tutto un programma: “Cicinbarlichin”. Impossibile definire una precisa traduzione letterale anche perché il dialetto monferrino è una lingua piena di sfaccettature e particolarità. Sta di fatto che questo gioco di parole sta ad indicare un mix fra senso di approvazione e stupore.
Quello che è certo è che qua dentro si finisce sempre a “leccarsi i baffi” e forse forse questa è l’immagine più vicina a quel senso di soddisfazione che si provò quel pomeriggio del 2008 quando si battezzò il ristorante con questo insolito appellativo. Al Cicin si vive di tradizione monferrina ma ogni occasione è buona per sperimentare rivisitazioni in chiave moderna nella quale gli ingredienti della macroregione ligure-piemontese si uniscono in una contaminazione mai banale. Titolare del locale è Emanuele Selvatici per tutti “Il Nene”, originario della Liguria ma trapiantato in Piemonte da più di 50 anni. La pasta ed il pane fatti in casa sono il fiore all’occhiello di un’attività che nel tempo è stata capace di rimanere al passo snellendo la cucina sempre rispettando la stagionalità dei prodotti.
Impossibile non provare gli agnolotti, una di quelle ricette intoccabili e da onorare sempre. Qui si fanno rigorosamente con i tre arrosti: coniglio, vitello e maiale accompagnati dalla verza. Il segreto per il ripieno perfetto sta nella scelta accurata degli ingredienti. Alcuni cuochi compongono l’agnolotto con il fondo dei salumi rischiando così di avere sempre un gusto differente. Al Cicinbarlichin no e questa scelta ha sempre pagato. Il locale si divide in due ambienti che un tempo presentavano una diversificazione netta. Una sala trattoria ed una bistrot che oggi però coesistono in un’armonia di arredamento e stile. Un grosso bancone adibito a caffetteria e cocktail bar vi dà il benvenuto una volta entrati nel ristorante.
A seconda dello stato d’animo si sceglierà in quale spazio lasciarsi coccolare perché qui l’esperienza va goduta per il tempo necessario. Un’imponente selezione di vini con oltre 90 etichette quasi esclusivamente del Monferrato vi permetterà di iniziare il pasto con il mood giusto.
Ogni volta che entrerete in questo locale vi sembrerà di farlo per la prima volta. Diversi artisti del territorio alternano le proprie produzioni alle pareti dei due ambienti. Talora potrà capitare di assistere a concerti o performance artistiche dal vivo come quella del pittore Davide Minetti che, accompagnato da una violinista in versione jazz, ha realizzato una pittura ad olio durante un sabato sera come tanti. Inoltre il Cicin è il quartier generale della JB Monferrato, storica squadra di Pallacanestro di Casale Monferrato.
La passione di Nene per la palla a spicchi è cosa importante come del resto l’amore per una terra così speciale da essere ormai diventata casa. Davanti ad un buon caffè rigorosamente servito con un Krumiro scopriremo qualcosa di più nelle prossime puntate.
Via Mameli n. 34/38,
15033 Casale Monferrato (AL)
+39 0142 590669