Alla scoperta di “Poggio Ridente”: Un’Azienda Agricola Biologica a conduzione familiare che racconta e valorizza il territorio

“Poggio Ridente” è un nome evocativo, che esprime tutta la bellezza dei panorami di campagna in Monferrato, come se guardando fuori dalla finestra ci si trovasse di fronte a una collina soleggiata. È il nome di un vigneto a conduzione biologica che sorge a 491 metri sul livello del mare a Cocconato, un borgo conosciuto fin dal 1700 come “la Riviera del Monferrato”, per la sua posizione geografica ed il particolare microclima. Qui, dove la passione per la viticoltura si tramanda da generazioni, si trova l’Azienda Agricola Biologica Poggio Ridente, una realtà a conduzione familiare, che si estende per 20 ettari, di cui 11 dedicati a vigneti coltivati con passione e nel rispetto per l’ambiente. La produzione è incentrata su vitigni autoctoni come Barbera d’Asti, che rappresenta il cuore dell’azienda, Albarossa, Grignolino d’Asti, Ruchè di Castagnole Monferrato, ai quali si è aggiunto un nuovo impianto di 3 ettari di filari di Pinot Nero, Viognier, Sauvignon e Riesling. Tale diversità viticola permette la produzione di una gamma di vini che racchiudono tutta la ricchezza paesaggistica del Monferrato astigiano.
La storia dell’Azienda ha radici lontane, ben ancorate nel passato di Cocconato, ma è anche estremamente contemporanea e può rappresentare un interessante caso di studio per diversi motivi: le pratiche agricole sostenibili e la scelta consapevole verso il biologico, la valorizzazione della biodiversità locale, l’approccio resiliente nell’affrontare le sfide del presente, l’imprenditorìa femminile, l’intergenerazionalità e la capacità di innovarsi, generando impatto sul territorio.

Un lavoro di squadra, tra passione e creatività femminile

Conoscere Cecilia Zucca e i valori che l’hanno ispirata è fondamentale per capire meglio questa realtà imprenditoriale. È proprio lei la titolare dell’Azienda, insieme al marito, l’enologo Luigi Dezzani, alle figlie Maria Sole ed Eleonora e al figlio Romolo. Cecilia conosce bene la vita di campagna, prima ancora che i termini “biologico” e “sostenibile” diventassero di moda. Infatti, i suoi genitori gestivano già un’azienda agricola, con il ritmo lento di un piccolo borgo rurale. Crescendo, Cecilia ha saputo coglierne il potenziale turistico compiendo scelte coraggiose: dopo aver completato gli studi, lavora come impiegata per un’altra importante realtà del territorio, l’Azienda Vitivinicola della famiglia Dezzani, guidata dal marito Luigi. Conseguito il titolo di Sommelier, contribuisce sempre più attivamente all’evoluzione dell’azienda. Nel 1998, insieme alla famiglia Dezzani, intraprende un progetto molto ambizioso: piantare nuove vigne con l’obiettivo di produrre vini di alta qualità, nel rispetto della natura. Già nel 2001 Poggio Ridente ottiene la Certificazione Biologica, un traguardo che segna la svolta per una produzione sempre più attenta all’ambiente. La loro forza sta nel rispetto delle singole competenze e peculiarità, dalla passione di Cecilia, alle idee innovative del figlio Romolo, all’intraprendenza delle future enologhe Eleonora e Maria Sole,che frequentanoentrambe il Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia, fino all’esperienza dal padre Luigi. Sempre in un’ottica di valorizzazione del lavoro di squadra, Poggio Ridente fa parte del Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato, un gruppo di Produttori Locali uniti per la promozione del territorio e dei prodotti tipici.

La vocazione biologica e l’impatto sull’ambiente

Si sente spesso parlare di “Viticoltura Biologica” per indicare le imprese del settore agricolo che utilizzano solo sostanze già presenti negli ecosistemi o che l’uomo può ottenere con processi semplici, senza elaborazione chimica o manipolazione genetica. La scelta di rispettare la natura è stata fin dall’inizio la mission di questa piccola Azienda: oltre a seguire rigorosamente il Disciplinare Europeo per la Certificazione Biologica, ha anche scelto di aderire alle Direttive della Certificazione Bio Inspecta, che permettono di migliorare continuamente la biodiversità nei vigneti, per un prodotto finale che riflette l’autenticità del territorio.

Gli obiettivi e le sfide per il futuro

I cambiamenti climatici, con prolungati periodi di siccità, hanno spinto a ripensare la gestione delle risorse idriche, con vasche di accumulo da utilizzare come riserve e un sistema di canalizzazione per convogliare le acque piovane. Con l’assistenza di ACEPER, Associazione no profit nata da un gruppo di imprenditori che investono nelle fonti rinnovabili, si sta testando un metodo di irrigazione intelligente ed una grande attenzione viene anche prestata alla gestione dell’impianto fotovoltaico.

Per il futuro, l’azienda è proiettata verso un orizzonte ancora più ampio, quello di trasformarsi in una Fattoria Biodinamica, con l’obiettivo di ottenere prodotti lavorando la terra in sintonia con i cicli naturali e sfruttandone l’energia. Ciò rappresenterebbe un’occasione in più per proporre sul mercato un’alternativa alle grandi produzioni commerciali, con un’offerta di altissima qualità e a bassissimo impatto ambientale.

In tema di vini, alcune novità sonoil Viognier, utilizzato nelle creazioni più recenti come l’Orange Wine, e il Nebbiolo, usato per la produzione de Pétillant Naturel e Pét Nat. E poi l’ultimo nato in casa Poggio Ridente, il Vermouth biologico “Vagabonda”, già diventato uno dei prodotti più richiesti: un vino aromatizzato bianco ottenuto dall’infusione in alcool di una miscela di venti erbe selezionate, unite allo zucchero di canna e al bianco macerato Viorange, da uve Viognier, perfetto come aperitivo o come vino da meditazione.

La Terrazza Vallìa: un nuovo punto di ritrovo in Monferrato

La scelta di Eleonora e Maria Sole Dezzani di intraprendere gli studi in enologia è stata di ispirazione per realizzare una nuova struttura ricettiva immersa nel verde, una terrazza panoramica con vista a 360° sui filari delle vigne di Barbera d’Asti in località “Vallìa”, a pochi minuti dal centro storico di Cocconato. Il loro modo di comunicare fresco e innovativo sui social, le tante esperienze proposte e gli eventi di successo, in poco più di un anno di attività hanno già trasformato la Terrazza in un esempio virtuoso di valorizzazione del territorio, che piace sempre di più anche a turisti provenienti dall’estero. Nella bella stagione il locale è molto frequentato per aperitivi al tramonto, dopo cena all’aperto, degustazioni, appuntamenti informativi legati al mondo del vino, lezioni di yoga, eventi con musica live, dj set. Di recente è stato aggiunto uno spazio al chiuso, una veranda che può ospitare piccoli gruppi anche nella stagione fredda, superando il concetto di turismo stagionale.

Non perderti tutte le esperienze proposte

Visitare Poggio Ridente significa immergersi in un paesaggio mozzafiato, con vigneti che si alternano a boschi, con la possibilità di partecipare a diversi tipi di esperienze immersive:

  • Quattro vini: assaggio di 4 vini rappresentativi della Cantina, accompagnato da prodotti tipici ed un assaggio di Vermouth;
  • Dalla vigna al vino: tour guidato tra i vigneti completato dall’assaggio di 4 vini;
  • Privilege tasting con l’Enologo: percorso esperienziale di 6 vini insieme all’Enologo Luigi Dezzani accompagnato dai prodotti tipici;
  • Pic nic in vigna: un allestimento dedicato tra paesaggi incontaminati, per gustare piatti tipici del territorio in abbinamento a i vini della Cantina;
  • Una notte da sogno:
  • Pernottamento e colazione nella vicina Locanda Martelletti, situata nel Centro Storico di Cocconato con degustazione guidata in terrazza Vallìa
  • Pernottamento e colazione con e-bike experience di mezza giornata
  • Pernottamento e colazione con pic nic in vigna
  • Trattamento benessere: in vigna, con cosmetici dell’azienda Poliphenolia (ottenuti dalle vinacce dell’uva) e degustazione di 3 vini accompagnata da prodotti a km0;
  • E-bike experience: disponibile tutta la settimana, tour delle vigne di mezza giornata o giornata intera, passando per il paese, con degustazione guidata di 3 vini.

Poggio Ridente si distingue quindi come un’eccellenza a livello locale, offrendo non solo prodotti di altissima qualità, ma anche tante opportunità per riconnettersi alla natura in maniera autentica, per un turismo lento e sostenibile, lontano dai ritmi frenetici e dal caos cittadino, nel rispetto dell’ambiente.

Contatti:
Tel: +39 351.9703573
Sito: www.poggioridente.it
E-mail: info@poggioridente.it
Facebook: Poggio Ridente Az.Agricola Biologica
Instagram: @poggioridente.bio
TikTok: @poggioridente.bio

Un viaggio tutto da vivere con i consigli e le dritte dei “locals” che vivono in questo magnifico territorio.

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